Serata APPESI PER UN DITO, rassegna dedicata ai film dal “percorso difficile”:
C’è chi resta appeso per pochi secondi, chi per tutta la vita. E c’è chi ha fatto della sospensione una ginnastica di resistenza. La rassegna è dedicata ai film prodotti o distribuiti contro ogni avversità del caso, storie difficili, lavorazioni improbabili. Uno spazio per raccontare una dimensione fragile, tra necessità e volontà.
In questo ultimo appuntamento della stagione con Appesi per un dito Kinodromo sceglie di omaggiare il regista Gianfranco Rosi, dopo aver proiettato il mese scorso il suo esordio Boatman. Forse sconosciuto ai più, Rosi è una figura unica del cinema documentario contemporaneo, vincitore di numerosi premi nei festival internazionali, ha girato solo 4 film in 18 anni, dimostrando una passione per il cinema documentario estrema e senza compromessi. Basti pensare che per Boatman il regista ha compiuto 9 viaggi in India in 5 anni. Stasera proiettiamo un’altra sua grande opera, Below Sea Level: dopo quattro anni e centoventi ore di girato, Rosi realizza questo documentario sulla vita di una comunità di homeless “scaricati” dal mondo civile nell’aerea desertica del New Mexico, confermando e rilanciando la sua natura di autore indipendente, sempre alla ricerca ostinata di realtà estreme da raccontare.
PROIEZIONE Ore 20.30 e REPLICA 22.30
Below Sea Level di Gianfranco Rosi (Ita-Usa, 2008, 110 min)
In una terra di nessuno, a 40 metri sotto il livello del mare, in una base militare dismessa a 250 km a Sud Est di Los Angeles, in un vasto deserto, vive un gruppo di persone ai confini del mondo, senza elettricità, senza acqua, senza polizia, senza governo. Questa è la storia di Ken e Lily, di Carol e Wayne, di Mike, Cindy e Sterling. Sembrano degli homeless, ma non hanno nulla a che vedere con i “barboni”. La loro vita scorre in una situazione estrema e tuttavia riproduce la normalità. Cucinano, leggono, fanno l’amore, curano il loro aspetto, cercano lavoro, fanno musica, coltivano ancora sogni… Non hanno rifiutato la società, le convenzioni, la “normalità”, ma ciascuno di loro, per circostanze diverse, si è trovato “fuori”. Sono la nuova povertà.
Leggi l’intervista a Gianfranco Rosi di Maria Giovanna Vagenas, pubblicata su Schermaglie.it
Note sul regista
Gianfranco Rosi, in seguito ad un viaggio in India, produce e dirige il suo primo mediometraggio, Boatman, presentato con successo a vari festival internazionali e trasmesso poi dalle principali emittenti mondiali. Dirige poi Afterwords, presentato alla 57esima Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2008 gira il lungometraggio Below sea Level, girato a Slab City in California, col quale vince diversi premi, tra i quali Orizzonti e Doc/It alla Mostra di Venezia dello stesso anno e il premio come miglior documentario al Bellaria Film Festival. È inoltre nominato all’European Film Awards 2009. Nel 2010 gira il lungometraggio El sicario – Room 164, film-intervista su un ex sicario messicano. Vince il Fripesci Award alla mostra d’arte cinematografica di Venezia dello stesso anno e nel 2011 il premio Doc/it Professional Award come miglior documentario italiano dell’anno.
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DOVE: Kinodromo @ Cinema Europa, via Pietralata 55, Bologna
QUANDO: Martedì 21 maggio 2013, ore 20.30 e 22.30 – doppia proiezione.
COSTO: Costo singola proiezione 5 euro per i possessori della tessera Kinodromo, che costa 3 euro e si può fare direttamente al cinema