25 APRILE – FESTA DELLA LIBERAZIONE A KINODROMO

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25 APRILE – FESTA DELLA LIBERAZIONE A KINODROMO

In occasione del 25 aprile ed in concomitanza con la Festa della Liberazione Pratello R’esiste, Kinodromo apre le porte del LOFT e di Europa Cinema

 

LOFT OPEN DAY
Apertura straordinaria dell’HUB Audiovisivo dell’Associazione Culturale Kinodromo. Il LOFT sarà aperto tutto il giorno per visite negli spazi di coworking, presentazione delle attività, proiezioni, musica, bar&food.

DALLE h20.00 SPACCA IL SILENZIO! LIVE

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EVENTO SPECIALE GRATUITO A EUROPA CINEMA

Due proiezioni alle 18.00 e alle 19.30

“Non ci è stato regalato niente” di Eric Esser (documentario, 2014, Germania – Italia, 58′)

“La prima cosa che il comandante mi ha detto:
‘Tu non sei né un uomo né una donna, ma un partigiano.
Hai gli stessi diritti e gli stessi doveri degli altri’.”

Annita Malavasi aveva 22 anni quando nel 1943 le truppe tedesche occuparono l’Italia, fino a quel momento alleata. La partigiana “Laila” ha trasmesso informazioni, trasportato armi, si è mossa tra le unità combattenti prendendo personalmente parte alla lotta armata. Per oltre un anno è rimasta sui monti dell’Appennino Reggiano a combattere contro l’occupante tedesco, dovendosi inoltre imporre in quanto donna tra gli uomini delle comunità montane dell’epoca.

Sul finire della guerra Laila è stata una delle poche donne comandanti della Resistenza italiana.

Il film racconta la storia di un’emancipazione lunga una vita, cominciata con la liberazione dal fascismo. Laila e due sue compagne, Gina “Sonia” Moncigoli e Pierina “Iva” Bonilauri, raccontano della propria esperienza nella Resistenza e di cosa essa abbia significato per loro e per molte altre donne.

NOTA SULLA PROIEZIONE:

A causa dei messaggi di protesta ricevuti per la scelta di proiettare nella giornata del 25 aprile il documentario “Banda Bassotti – La Brigata Internazionale” di Antonio di Domenico, accompagnati dagli annunci di una possibile mobilitazione del movimento “Non Una Di Meno” di Bologna per contestare la proiezione – il tutto è legato a un episodio controverso avvenuto nel 1990, di cui non eravamo a conoscenza, legato a posizioni divergenti con alcuni gruppi femministi che hanno dato luogo a contestazioni -, abbiamo deciso di annullare la proiezione, dopo un confronto interno faticoso e con esito non unanime, e sostituire il film con quello attualmente in programmazione. Questo perché, nel rispetto del clima festoso che caratterizza ormai da anni il 25 aprile al Pratello, abbiamo ritenuto che non ci sarebbero state le condizioni per un dibattito articolato tra le parti, e non si sarebbe arrivati a nessun progresso nella riflessione sui temi sollevati.

Ci auguriamo che in futuro si possa trovare terreno e modo (magari proprio a Kinodromo) per affrontare e approfondire la questione con maggiore serenità.